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domenica 16 gennaio 2011

APPROFONDIMENTO DI CARTORIO BRASILIANO



Un cartorio dislocato nello stato dell'Acre

Il Cartorio de Notas o Tabelionado de Notas e' un ufficio nel quale svolge la propria professione un notaio ( tabeliao in portoghese) e presso il quale vengono formalizzate e registrate delle procure, scritture, riconoscimenti di firma, ( vedi post 25 maggio 2010) testamenti, atti notarili, in sostanza  queste pratiche diventano di dominio pubblico, attraverso il potere legislativo affidato ad un professionista esperto di diritto, responsabile del cartorio ( tabeliao), tali atti, acquisiscono un valore giuridico- legale di fronte a cio' che ha stabilito la legge brasiliana, e proprio questi uffici, sono dei cartori dove si sbrigano pratiche generali, definiti "Cartorio de Notas" esistono inoltre cartori specifici per pratiche relative ad altre attivita, ad esempio  Il Cartorio de imoveis, per operazioni relative alla compra vendita di immobili  il Cartorio civil , per pratiche relative a matrinomio e separazione ecc. Nello studio notarile in Brasile (  Tabelionado), il notaio, formalizza attraverso le relative documentazioni e strumenti , la volonta delle due parti, che convengono nel portare a compimento un affare, una transazione o una vendita, il notaio appunto avra' il dovere come accade in Italia, di dare un assistenza bilaterale, affinche' l'atto giunga a buon fine  nei  termini giuridici e fiscali previsti dalla legge, consentitemi di specificare che il notaio in Brasile , a livello professionale non e' paragonabile al classico notaio esistente in Italia, che dall'alto della sua professione e' privilegiato dagli aspetti legati al lato economico. Ogni comune possiede almeno un cartorio de notas, presso il quale si possono eseguire pratiche inerenti al comune di appartenenza dei soggetti o immobili della circoscrizione del comune stesso e non di altri comuni, quindi per ipotesi se due soggetti devono trattare la compra-vendita di un immobile , nel comune di Olinda, dovranno tassativamente rivolgersi ad un cartorio de imoveis di Olinda, stesso concetto vale anche per le pratiche generali eseguibili in un cartorio de notas, oggetto del nostro post.
Ogni cartorio possiede una tabella in cui vengono riportate le tariffe fisse ( tabela de emolumentos ) riferite a tutti i servizi notarili e registrazioni eseguite dal cartorio stesso, che per legge vengono unificate per tutti gli uffici presenti nel territorio statale, ogni stato emette all'inizio dell'anno i nuovi prezzi vigenti dal 1 gennaio al 31 dicembre. In questo senso anche il Cartorio de imoveis ( specifico per gli immobili) possiede una tabella aggiornata nella quale vengono specificati i prezzi  relativi al servizio offerto, per rendere il concetto maggiormente comprensibile, vi lascio un link , contenente un documento in pdf,  nel quale sono pubblicate le tariffe valide per lo stato di San Paolo relative all'anno 2011.
Per conoscere il cartorio piu' vicino alla zona desiderata, consultate questo portale.

 4° tabelionato de Notas di Goiania

domenica 19 dicembre 2010

NUOVE REGOLE PER LE CARTE DI CREDITO


Il CMN ed il governo, stanno attuando delle nuove regole , ( fonte riportata dal quotidiano "O Dia") che andranno a disciplinare l'attivita' delle banche e istituti di credito che operano  nel comparto finanziario brasiliano, offrendo prodotti e strumenti finanziari, come l'emissione di carte di credito, lo scopo e' quello  di attenuare, quella che sta' diventando una situazione piuttosto preoccupante, mi riferisco all'indebitamento dei consumatori, un mercato che nel 2009 ha registrato un fatturato di 375 miliardi di R$, , cio' significa che troppe persone possiedono una carta di credito,( chi ne possiede piu' di una), ma non sanno come usarla, lasciandosi travolgere dalla febbre dell'acquisto in tutti i casi. In questo senso le nuove regole parlano di una unificazione dei costi e dei servizi, riducendo il numero delle tariffe che saranno tassativamente, applicate in cinque punti ;  tassa annuale,  rilascio del duplicato,  prelievi di denaro contante,  pagamento di bollette, e valutazione/analisi per l'aumento del credito disponibile, in questo modo si cerchera' di rendere l'offerta/carta di credito, piu' trasparente possibile,  facilitando la comparazione tra i prodotti presenti nel mercato. Altro giro di vite verra' dato dal punto di vista del pagamento mensile delle rate, che attualmente e' fissato al 10% dell'importo totale( con interessi che variano dal 10 al 15%) , questo tetto verra' alzato al 20% , disincentivando il consumatore a rifinanziarsi per valori piu' alti. Per maggiori informazioni sulle nuove misure, potete prendere visione della nota fornita in questo articolo. Le nuove disposizioni entreranno in vigore da giugno 2011 per i nuovi contratti, mentre per i vecchi contratti l'adeguamento dovra' essere fatto entro giugno 2012. Altri articoli riguardanti le leggi brasiliane sono disponibili alla sezione Radiobrasile-legislazione.

sabato 11 dicembre 2010

OMOSESSUALI IN BRASILE TUTELATI DAL GOVERNO





Il governo brasiliano concede la possibilita' di ottenere il beneficio della pensione ai compagni di omosessuali deceduti , tale provvedimento era concesso solamente a coppie eterosessuali, invece nel nuovo decreto del Ministero da Previdencia ( Ministero della previdenza) e'stato possibile rendere effettivo una legge riguardante l'INSS, che fino a ieri era sorretta da un preliminare stabilito dalla giustizia federale, con improvviso rischio di decadenza. Ho riportato questa notizia da un articolo del giornale  bahiano " A TARDE" , sottolineando quanto il Brasile sia vicino alla causa omosessuale ormai da anni, riuscendo ad ottenere dal punto di vista giuridico-civile , comunque dei successi che hanno permesso all'omosessualita' di essere sempre meno discriminante, ad esempio voglio ricordare, l'introduzione del compagno omosessuale nel plano de saude( piano di salute) come dipendente, la convivenza  riconosciuta( ma non in tutti gli stati), cosi' come per il riconoscimento e registro  nei contratti, titoli e documenti  della coppia, inoltre il Brasile possiede una legge contro l'omofobia che deve essere completata, consentendo una tutela legale del diritto omosessuale. La stima riguardanti gli omosessuali in Brasile non e' ancora certa, in quanto molti di loro non sono dichiarati, qualche anno fa' si contavano circa 6 milioni di gay, trascurando il numero delle coppie lesbiche, tuttavia le manifestazioni e le parate a favore del movimento , avvenute negli anni hanno testimoniato una forte presenza all'interno della societa', esistono anche dei portali specifici che parlano di viaggi a tema organizzati in Brasile, cio' che rimane oggetto di accesa discussione e' la finalita' con cui il governo si pone nel concetto dell'omosessualita'; Pensate che sia in atto una  presunta strumentalizzazione a scopo politico o una evoluzione dal punto di vista etico culturale che voglia essere conservata ed integrata nei canoni di un nuovo modello del  paese Brasile?

sabato 4 dicembre 2010

CARTA CPF NON SARA' PIU' EMESSA


Il famoso cartoncino azzurro del cpf, va' in pensione definitivamente, e' stato reso noto dalla Receita Federal , non sara' piu' emesso nel suo storico formato in carta plastificata, questo varra' per tutti i richiedenti, essi siano brasiliani o stranieri, tale disposizione viene sancita nell'articolo n. 58 della normativa RFB 1042 del 10 giugno 2010, pertanto tutti i cpf richiesti fino alla data del 15 settembre dell'anno in corso verrano normalmente consegnati, mentre per le richieste giunte dal 15 in poi si passera' al nuovo sistema che prevede l'assegnazione del cpf attraverso una certificazione digitale contenente il numero identificativo, che una volta generato potra' essere stampato dal sito della Receita federal e conservato. Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, la sua validita' rimane inalterata, la nascita del nuovo documento, chiamato e-cpf , e' parte integrante di un progetto che prevede l'introduzione della documentazione digitalizzata fondamentale per facilitare e snellire processi di comunicazione anche nell'ambito fiscale e interbancario. Generare un cpf diventa piu' semplice, questa operazione puo' essere fatta anche da pc come viene sintetizzato nell'articolo del quotidiano Diario do Pernambuco. Per avere informazioni ulteriori sul cpf potete leggere il post del 26 maggio di Radiobrasile.

sabato 6 novembre 2010

IL SAC ED IL RAPPORTO AZIENDA CONSUMATORI


Il decreto legge n.6523 del 31 luglio 2008,  regolamenta le attivita' ed i rapporti tra aziende e consumatori, si riferisce all'attivita' del SAC acronimo di Serviços de atendimento ao cliente (servizi di assistenza ai clienti), il Sac e' un vero e proprio canale di comunicazione tra impresa ed i consumatori nato nel 1991 , creato parallelamente all'introduzione del codice di difesa dei consumatori, le sue funzioni sono quelle di offrire un assistenza al consumatore e allo stesso tempo consente alle aziende di raccogliere una serie di informazioni attraverso le quali organizzare le proprie politiche e strategie aziendali volte al miglioramento del servizio e dell'azienda stessa. Vediamo in questo articolo alcuni aspetti , legati a questa legge, in modo tale da fornire indicazioni utili, per tutelarci nel caso di un disservizio.  Evidenziamo  il comma 3 dell'articolo 15, che in sintesi stabilisce il diritto di predisporre della registrazione delle chiamate effetuate al SAC per un termine minimo di 90 giorni, tali registrazioni saranno vitali e potranno essere usate come prove legali per la richiesta di risarcimenti a fronte di danno arrecato. Le registrazioni verrano fornite in breve tempo in forma gratuita, come disposto. Generalmente in Brasile grandi aziende che sviluppano un enorme mole di lavoro come le banche, le compagnie telefoniche o aeree, o come il colosso Petrobras si relazionano con i propri clienti attraverso il SAC, motivo maggiore per conoscere nel dettaglio alcuni aspetti di questa legge. Cocludendo il post vi ricordo che la rubrica Radiobrasile-legislazione approfondisce tematiche in riferimento alle leggi vigenti in Brasile.
Un caloroso saluto.

martedì 26 ottobre 2010

IMPORTANZA DEL PLANO DIRETOR URBANO



Sono dell'idea che la vostra decisione futura, di vivere e investire capitale in Brasile, dovra' in maniera assoluta, prescindere dal  grado di conoscenza degli elementi che caratterizzano le dinamiche del paese, mi riferisco a leggi, conoscenze tributarie e informazioni legate all'economia brasiliana, con questa affermazione mi voglio collegare all'argomento che trattero' nel post di oggi,  cio' che vado ad introdurre ha un  ruolo fondamentale nella progettazione e lo sviluppo delle citta' in brasile, mi riferisco al "Plano diretor urbano" .
Il plano diretor urbano e' un piano creato da progettisti urbani( architetti, ingegneri, tecnici) con la finalita' di portare  dei benefici per la societa' ed i cittadini, il concetto e' quello di migliorare le infrastrutture cittadine o crearne di nuove tenendo conto del fattore ambientale; lo sviluppo urbano inteso come nascita di nuove zone della citta' che potranno essere destinate ad uso privato, realizzando lotti di terreno ad uso pubblico come case scuole ecc. o aree commerciali, miglioramento del trasporto pubblico, 
La favela Morumbi di San Paolo, motivo di discussione frequente del pdu
sanificazione delle acque, manutenzione delle reti fognarie, ad esempio al plano diretor urbano spetta il compito di decidere se in una daterminata zona della citta' e' possibile costruire edifici e quanto alti dovranno essere, citta' note del Brasile come Rio de Janeiro , Recife e Fortaleza, tanto per citarne qualcuna; possiedono numerosi  grattacieli, la decisione di costruire questi edifici e'  passata attraverso l'approvazione del  plano diretor urbano interno;  il pdu, ( terminologia abbreviata) e' uno strumento sociale ed economico che ha la finalita'di orientare l'iniziativa privata nella costruzione pubblica e rurale, migliorando le condizioni di vita per la popolazione e creando zone in cui viene incentivato lo sviluppo economico. Al plano diretor urbano partecipano il sindaco(prefeito), la popolazione ( attraverso i propri rappresentanti) e il consiglio comunale( camara municipal), viene approvato attraverso leggi municipali quindi per mezzo del potere legislativo, tutte le citta' che possiedono piu' di 20 mila abitanti devono avere un plano diretor urbano e quelle con piu' di 500 mila abitanti devono elaborare un piano specifico per il trasporto urbano. Affrontando l'argomento a cui mi riferivo all'inizio dell'articolo pertinente agli investimenti, ritengo fondamentale conoscere l'evoluzione e la progettazione del plano diretor urbano di una citta', in quanto e' proprio in funzione di questo che vengono prese decisioni di creare nuovi poli industriali e riqualificare nuove zone utilizzate per scopi commerciali, inoltre e' di competenza di quest'organo la regolamentazione riferita agli esercizi commerciali in termini di orari o liberalizzazione di licenze commerciali, e' appropriato per chiunque voglia avviare un attivita' commerciale prendere informazioni nella prefetura(comune) di competenza per prendere visione e aggiornarsi in merito a quello che prevede il plano diretor urbano. Per farvi un idea del ruolo che assume  il pdu (plano diretor urbano) visionate questo articolo nel portale della prefetura di Vitoria, anche la capitale Bahiana, Salvador prevede nel pdu interno la nascita di un mega progetto che cambiera' la faccia della citta'. Sempre a Salvador hanno attirato l'attenzione dell'opinione pubblica la decisione di demolire le barrache di praia per riqualificare il lungomare , in previsione nel nuovo pdu.  Concludendo l'articolo vi segnalo alla fine del post, dei link riportanti al sito delle prefeture di alcune citta' del Brasile attraverso i quali potete prendere visione delle evoluzioni in corso previste nel  plano diretor urbano.
-Belo Horizonte
-San Paolo
-Fortaleza


Progetto dello Skyscrapercity a Salvador

domenica 10 ottobre 2010

NUOVI VISTI PER LAVORO E STAGE


All'interno di questo blog ho sempre dedicato ampio spazio al tema riguardante le normative esistenti per la concessione dei visti e per la permanenza degli stranieri in terrritorio brasiliano, l'aspetto legislativo legato a questo argomento rappresenta il primo passo da compiere nel caso in cui, vogliate trasferirvi in Brasile per un lungo periodo. Realizzare un progetto e non conoscere le informazioni che lo caratterizzano e' un modo di procedere insensato , il risultato sarebbe uno spreco di enerige, tempo e denaro inutile, allungando i tempi di raggiungimento del nostro obbiettivo,  per questo motivo ritengo fondamentale la conoscenza delle leggi che regolano la permanenza di uno straniero in Brasile. Le novita' introdotte dal conselho nacional de imigraçao riguardano l'attuazione di due nuove misure, pubblicate il 29 settembre nel diario oficial da uniao ( diario ufficiale), si tratta delle normative n. 87 e 88 del 15 settembre 2010  integrate nel testo legge n.6815/80 del 19 agosto 1980 (fedelmente riportata in questo blog) che disciplinano la permanenza di lavoratori stranieri attraverso la concessione di due nuovi visti, concepiti con lo scopo di snellire le pratiche per effetuare  training e stage presso aziende e universita' brasiliane. Vediamo nello specifico cosa dicono queste due normative, cominciando dalla n.87 la quale si riferisce al cittadino straniero impiegato in un' azienda straniera, la cui concessione del visto riguarda  il dipendente che deve recarsi in Brasile per effetuare un training, una formazione tecnica specializzata, presso una filiale facente parte dello stesso gruppo dell'azienda in cui e' impiegato il richiedente.Tale visto avra' la validita di un anno.
La documentazione necessaria da presentare, per richiedere questo visto e' la seguente:
-Documentazione che certifica il rapporto di lavoro tra azienda straniera  e azienda brasiliana facente parte dello stesso gruppo
-Documentazione o contratto che attesti la richiesta di personale in Brasile
-Dichiarazione della motivazione della richiesta di personale
-Certificazione da parte dell'azienda richiedente, della remunerazione che percepira' lo straniero
Altra documentazione potra' essere richiesta dal conselho nacional de imigraçao, nel caso la commissione esaminante lo ritenesse necessario, voglio ricordare come gia' fatto in passato che questi sono i documenti necessari per protocollare la richiesta per l'ottenimento del visto, ma la decisione finale spetta al Ministero do trabalho e do Emprego attraverso l'organo di competenza conferito al consiglio nazionale di immigrazione sopra citato. L'altra normativa invece, la n. 88 parla di concessione di visto permanente rilasciato a personale straniero che intenda recarsi in Brasile per effetuare uno stage, sempre facendo riferimento gli articoli n. 4 e n 13 della legge generale, cioe' la n.6815/80 del 19 agosto 1980. Anche per quanto concerne gli stage dovranno esistere i presupposti tali, per far si che la richiesta risulti coerenti con il tipo di insegnamento che lo studente ricevera' e gli studi eseguiti nel luogo di origine. Anche questo visto ha la validita di un anno e potra' essere prorogato una volta per egual periodo. Questa normativa revoca le precedenti n.41/99 e 42/99. Per tenervi aggiornati in materia legislativa leggete gli articoli della sezione Radiobrasile-legislazione.

venerdì 24 settembre 2010

SANZIONI PER I COSTRUTTORI IMMOBILIARI


Cari amici, oggi parleremo ancora di  leggi , la materia legislativa del Brasile conserva nei suoi embrioni una stretta correlazione con la crescita ed i cambiamenti che stanno avvenendo nel paese in questi ultimi anni, in un contesto come quello attuale dove tutto cresce a ritmi vertiginosi, e' opportuno che i governi e le istituzioni riescano a mantenere gli equilibri necessari per garantire il corretto svolgimento delle operazioni, attraverso l'uso di regole e leggi adeguate. La parte del leone in questo caso la stanno facendo i costruttori immobliari, l'edilizia e' il termometro dell'economia di un paese, oggi in Brasile in qualunque posto si vada esiste un cantiere, ne cosegue  un offerta che travolge in pieno la domanda del compratore, la possibilita' di acquistare una casa e'cosa ormai concreta per chi lavora , ma di fronte a tanta grazia,  non tutto va' sempre per il verso giusto, la problematica sorge sul fronte delle vendite immobiliari su pianta, pensate che solo nello stato di San Paolo il ritardo nella consegna dell'immobile rappresenta il 65% delle vendite totali, ci sono persone che trascorsi cinque anni dall'acquisto devono ancora ricevere le chiavi della loro casa, questo e' inaccettabile! Per questo motivo e' doveroso l'impiego di una legge che vada a tutelare il compratore,  e' quello che ha pensato di fare anche il deputato Paolo Roberto Pereira, avanzando  un progetto di legge 7059/10, il quale non tardera' a trasformarsi in legge,( visto che dovra' essere approvato da una commissione e non eletta per maggioranza), il quale prevede sanzioni salate nei confronti di quei costruttori che ritardano la consegna dell'immobile comprato nella pianta per un periodo superiore a 90 giorni.Questo progetto legge e' diventato tale a seguito delle  numerose azioni legali, mosse dai danneggiati con l'aiuto dell'associazioni dei consumatori, che ha visto protagonista diverse aziende costruttrici come la Civic,Cyrela, Etemp, Gafisa, Mrv Odebrecht e Tenda, tanto per fare qualche nome. La vera "Fregatura" consentitemi il termine, si nasconderebbe in una clausola presente nella maggioranza dei contratti di compra/vendita, chiamata in portoghese "clausula de carencia" , la quale mette al riparo i costruttori nel caso di ritardo nella consegna dell'immobile , questa clausola permette alla societa' realizzatrice dell'opera, di prendersela con comodo e consegnare il lavoro in un arco di tempo che va da 60 a 180 giorni, senza pagare alcuna sanzione al compratore, questo non e' corretto, ma legale dal punto di vista tecnico, questo accade perche' esiste  una carenza nel sistema giuridico a causa di una  mancaza di normative adeguate al caso, inoltre ad aggravare la situazione si aggiungono le spese di condominio che il proprietario e' obbligato a pagare, anche pur non essendo in possesso delle chiavi di casa! Questo sistema deve e presto cambiera'! E solo questione di giorni, afferma anche il procuratore della giustizia Cornacchioni in un intervista rilasciata ad un quotidiano paulista; la legge deve tutelare in ogni aspetto chi compra, in futuro il costruttore dovra' pagare una sanzione corrispondente all'2% del valore dell'immobile al momento dell'acquisto, aggiungendo un punto percentuale per ogni mese di ritardo, in piu' sara' obbligato a sostenere tutte le spese e gli oneri fino a che non sara' consegnato l'immobile, la nuova legge dovrebbe essere applicata anche retroattivamente. Quindi attendiamo trepidamente l'uscita di questa legge ricordando agli sventurati cittadini , che nel frattempo possono cominciare un'azione legale informandosi presso l'associazione consumatori IBEDEC, i risarcimenti possono essere chiesti fino al trascorrimento di cinque anni dall'avvenimento del danno, che dire, verranno tempi migliori e buona Fortuna!

Qui in basso e' stato riportato un contratto tipo di compra/vendita di immobili su pianta.







Venda - Contrato De Compra E Venda (Imóvel Na Planta Financiado)


Contrato De Compra E Venda (Imóvel Na Planta Financiado)

EDIFÍCIO _________
APARTAMENTO ____
INSTRUMENTO PARTICULAR DE PROMESSA DE COMPRA E VENDA QUE ENTRE SI FAZEM, COMO PROMITENTE(S) VENDEDOR(ES) E PROMISSÁRIO(S) COMPRADOR(ES) DESIGNADOS E QUALIFICADOS NA FORMA ABAIXO:

I.    DAS PARTES

Pelo presente instrumento particular de COMPROMISSO DE COMPRA E VENDA, de um lado o(s) promitente(s) VENDEDOR(ES), chamada simplesmente de VENDEDORA (qualificação completa da pessoa jurídica e de quem assina por ela, nacionalidade, estado civil, endereço);

E do outro lado o(s) promissário(s) COMPRADOR(ES), designado daqui em diante simplesmente COMPRADOR, e que o(s) promitente(s) VENDEDOR(ES), promete(m) vender ao(s) promissário(s) COMPRADOR(ES) (qualificação completa da pessoa jurídica e de quem assina por ela, nacionalidade, estado civil, endereço), e como INTERVENIENTE ANUENTE o BANCO ......... com sede a .........., inscrito no CGC n.º ....... , no âmbito de sua Carteira de Crédito Imobiliário e na qualidade de Agente Financeiro integrante do Sistema Financeiro de Habitação, neste ato representado, na forma de seu Estatuto Social, por dois de seus representantes legais no final assinados e identificados, têm entre si justo e contratado o que se segue nas cláusulas abaixo:

II.    DO OBJETO

CLÁSULA PRIMEIRA – A VENDEDORA é proprietária e foi responsável pela execução do EDIFÍCIO .......... localizado a Rua ...... composto de SUSBSOLO, PILOTIS E ..... PAVIMENTOS TIPO, sendo ..... apartamentos por pavimento, prédio este encravado em terreno de .......... m2 objeto da matrícula n.º........ do Cartório de Registro de Imóveis da ..... zona de .........., adquirido através de permuta sem torna (outra forma de aquisição), de (nome, qualificação completa.....), com o projeto de arquitetura aprovado pela Prefeitura Municipal de ........ pelo processo n.º ........., alvará de construção n.º .......... e especificações de acordo com o memorial de incorporação arquivado no Cartório de Registro de Imóveis mencionado sobre o n.º (n.º do registro da incorporação), os quais o COMPRADOR declara ter pleno conhecimento, aceitando-os sem nenhuma restrição, uma vez que adquire o imóvel PRONTO e ACABADO, inclusive com habite-se e averbado no Cartório sob o n.º (n.º da averbação do habite-se);

CLÁSULA SEGUNDA – O imóvel objeto da presente transação é constituído do apartamento de número ....... do edifício citado na cláusula anterior, com .......... vagas de garagem já definidas na prancha ....... do pilotis do projeto de arquitetura acima mencionado e de pleno conhecimento e aceitação do COMPRADOR, com área privativa de ...... m2, área comum de ....... m2, área total de ..... m2 e fração ideal correspondente a ........

CLÁSULA TERCEIRA – Para permitir a execução e a viabilização do referido edifício, a VENDEDORA firmou com o BANCO ......, contrato de abertura de crédito para construção do empreendimento imobiliário com garantia hipotecária e outras avenças em .....e, em decorrência deste, o terreno e as unidades aí edificadas, inclusive a que é objeto deste instrumento, foram dados em primeira hipoteca. Assim sendo, o COMPRADOR aceita e tem ciência de que o imóvel deste Instrumento Particular encontra-se hipotecado em 1º grau, a favor do BANCO ........, como garantia pelo empréstimo destinado a produção do imóvel acima mencionado, e que a VENDEDORA estará providenciando a liberação do gravame hipotecário até no máximo 30 dias após o recebimento do preço do imóvel.

III.    DO PREÇO E DAS CONDIÇÕES DE PAGAMENTO

CLÁSULA QUARTA – O COMPRADOR se compromete a pagar a VENDEDORA, o preço certo e ajustado de R$ ....... que serão pagos da seguinte forma:

SINAL: R$ .........., a título de sinal e princípio de pagamento, representados por um cheque n.º ......, conta corrente n.º ....... da agência n.º ......, o qual a VENDEDORA declara haver recebido em sua integralidade;

FGTS: R$ .........., a título de sinal e princípio de pagamento, representados por um cheque n.º ......, conta corrente n.º ....... da agência n.º ......, o qual a VENDEDORA declara haver recebido em sua integralidade;

(alguma outra modalidade de pagamento)

§ 1º - As parcelas em que se divide o preço são representadas por Notas Promissórias emitidas, nesta data, pelo COMPRADOR, em favor da VENDEDORA, todas revestidas do caráter “pro solvendo” do preço e a este instrumento vinculadas para todos os efeitos;

§ 2º - O VENDEDOR com a ciência do COMPRADOR, esta dando em caução ao BANCO ....., os créditos acima mencionados a exceção do sinal, os quais serão cobrados pelo sistema escritural, cujo produto será destinado à amortização da dívida relativa a unidade objeto desta transação, montando a caução a importância de R$ .......;

IV.    DA ATUALIZAÇÃO MONETÁRIA DO SALDO DEVEDOR DA POUPANÇA

CLÁSULA QUINTA – Ao saldo devedor de poupança será mensalmente capitalizada a atualização monetária oriunda da variação da TR (TAXA REFERENCIAL), divulgada pelo Governo Federal, com aniversário todos os dias ........... de cada mês, sendo utilizado este indexador por ser o mesmo a ser cobrado pelo agente financeiro BANCO ...... em face do contrato de financiamento firmado pelo VENDEDOR;

§ 1º - Decorrido o prazo de 12(doze) meses a contar da presente data, ou prazo menor, se assim vier a ser permitido por lei, a VENDEDORA cobrará do COMPRADOR, de uma só vez, o valor equivalente a atualização monetária prevista no “caput” desta cláusula incidente sobre as prestações fixas pagas em reais, durante o dito período;

§ 2º - No primeiro dia subsequente ao período citado no parágrafo anterior, será feita a correção das prestações vincendas, obtendo-se o novo valor monetário das parcelas a pagar pela divisão do saldo devedor atualizado conforme fórmula acima, já abatido do valor da diferença apurada e paga de acordo coo o parágrafo anterior, pelo número de parcelas vincendas do contrato;

§ 3º - Pelo presente instrumento e com base na legislação em vigor, o COMPRADOR declara expressamente e para todos os fins que opta pela amortização antecipada de parte do saldo devedor, parte esta correspondente à atualização mensal das prestações. Assim sendo, o COMPRADOR mensalmente efetuará o pagamento da prestação efetiva fixa (principal), e sua atualização monetária, evitando o pagamento de uma só vez, citado no parágrafo primeiro desta cláusula.

§ 4º - Após a entrega das CHAVES da unidade imobiliária objeto do presente acordo de vontades por parte do VENDEDOR (especificar a data), será cobrado do COMPRADOR, além da correção já pactuada, juros mensais capitalizados na base de 1% (um por cento) ao mês.

CLÁSULA SEXTA – As partes pactuaram as regras de atualização monetária porque reconhecem que no preço do imóvel objeto do presente acordo de vontades não há qualquer inclusão de expectativa inflacionária e que, portanto o reajuste monetário e condição essencial para proteger o equilíbrio econômico financeiro contratual;

PARÁGRAFO ÚNICO: Na hipótese de extinção do índice adotado para indexação deste contrato, o índice que passará a reger o presente instrumento será a variação do CUB (Custo Unitário Básico), e, na ausência deste, o índice de remuneração aplicado as CADERNETAS DE POUPANÇA com aniversário nesta data.

V.    DO PAGAMENTO ANTECIPADO

CLÁSULA SÉTIMA – O COMPRADOR poderá pagar as parcelas relativas as obrigações assumidas no presente instrumento antecipadamente, porém, com a expressa anuência da VENDEDORA. Outrossim, fica já pactuado entre as partes que caso a VENDEDORA concorde a antecipação será relativa às últimas prestações a vencer e o pagamento deverá ser precedido mesmo por período de prestação fixa, de correção proporcional à variação do índice até a data do efetivo pagamento, com atualização da fórmula presente na cláusula quinta.

CLÁSULA OITAVA – Com base na Teoria da Imprevisão (cláusula REBUS SIC STANTIBUS) a ocorrência de eventos imprevisíveis determinados pelo Governo Federal, tais como medidas de estabilização da economia, ou outros que independe da vontade das partes, venham determinar o desequilíbrio econômico financeiro do empreendimento objeto deste instrumento implicará na adequação dos preços, a ser realizada de comum acordo entre as partes, de modo a restabelecer o referido equilíbrio econômico-financeiro do empreendimento.

VI.    DA MORA, IRREVOGABILIDADE E DO INADIMPLEMENTO

CLÁSULA NONA – A falta de pagamento, nos seus respectivos vencimentos, de qualquer parcela do preço ou encargo assumidos neste instrumento, sujeitará ao COMPRADOR o pagamento de reajuste calculado de acordo com a variação acumulada da Taxa Referencial pro rata dia, desde a data do vencimento da prestação até a data efetiva do pagamento, acrescida de multa convencional de 0,33% ao dia limitada ao total de 2% (dois por cento), juros de 1% (um por cento) sobre o montante devido, independente de qualquer notificação judicial e sem prejuízo das demais combinações previstas nesse contrato.

CLÁSULA DÉCIMA – O atraso no pagamento de 03(três) Notas Promissórias consecutivas ou qualquer delas por prazo superior a 90 (noventa) dias, implicará na resolução desta promessa de Compra e Venda conforme dispõe o Art. 119, parágrafo único, do Código Civil, caso em que o COMPRADOR perderá, em favor da VENDEDORA, 49% (quarenta e nove por cento) até a data do inadimplemento, como pena convencional e para fazer face as despesas administrativas de corretagem, publicidade, etc. O início da devolução da quantia, pela VENDEDORA ao COMPRADOR se dará quando da revenda do imóvel, pela VENDEDORA, ou após 06 (seis) meses da resolução, evento que primeiro ocorrer e será pago daí em 12 (doze) parcelas iguais, corrigidas mensalmente com base no índice aplicado às CADERNETAS DE POUPANÇA. Na hipótese do COMPRADOR já ter se imitido na posse do imóvel, pagará à VENDEDORA, sem prejuízo das penalidades já estabelecidas, o equivalente a 1% (um por cento) do valor do imóvel atualizado, por mês ou fração, até a efetiva entrega do mesmo, como compensação do usufruto de dispor.

VII.    DO PRAZO DE ENTREGA DO IMÓVEL

CLÁSULA DÉCIMA PRIMEIRA – A VENDEDORA se compromete entregar, ao COMPRADOR, o imóvel objeto deste contrato, em condições de uso de IMEDIATO, com habite-se.

VIII.    DAS DESPESAS

CLÁSULA DÉCIMA SEGUNDA – Todos os impostos, taxas e contribuições incidentes ou que venham a incidir sobre o imóvel objeto deste instrumento após a entrega da referida unidade imobiliária caberão ao COMPRADOR, bem como as despesas de transferência do imóvel, a saber, ITBI, escritura e registro no Cartório de Registro de Imóveis.

IX.    DA CESSÃO DE DIREITOS

CLÁSULA DÉCIMA TERCEIRA – O presente instrumento de compra e venda só poderá ser cedido ou prometido em Cessão a terceiros com autorização expressa da VENDEDORA, mediante pagamento de uma taxa de transferência de 5% (cinco por cento) sobre o valor da referida unidade, na data da transferência. A Cessão ou Promessa de Cessão sem obediência às condições desta cláusula, constituirá infração contratual sujeitando portanto a rescisão do presente contrato.

X.    DA ESCRITURA DEFINITIVA

CLÁSULA DÉCIMA QUARTA – A VENDEDORA se obriga a outorgar a competente ESCRITURA PÚBLICA DEFINITIVA DE COMPRA E VENDA após a averbação da obra no Cartório de Registro de Imóveis competente ou após a integralização do preço total pactuado neste instrumento, evento que por último ocorrer, sendo admitido uma tolerância de 30 (trinta) dias para tramitação do processo da baixa da hipoteca do agente financeiro , estando contudo a imissão posse pelo COMPRADOR vinculada à sua total adimplência de todos os compromissos e obrigações firmados neste instrumento.
PARÁGRAFO ÚNICO – A recusa por qualquer das partes, contratantes, em assinar a mencionada ESCRITURA DEFINITIVA, será considerada infração, aplicando-se automaticamente o dispositivo na CLÁUSULA NONA deste instrumento.

XI.    DAS DECLARAÇÕES

CLÁSULA DÉCIMA QUINTA – O COMPRADOR declara que está ciente que:
a)    O imóvel que está adquirindo está hipotecado ao BANCO ....., bem como que as parcelas do preço da venda da unidade do empreendimento a serem pagas, serão condicionadas ao referido Banco, para possibilitar o pagamento do mútuo perante o agente financeiro;
b)    As parcelas caucionadas deverão ser pagas diretamente ao citado Banco;
c)    A hipoteca abrange o terreno e cada uma das unidades residenciais do Edifício, incluindo-se o imóvel que está adquirindo;
d)     Pela anuência do presente contrato e pelo exercício de fiscalização para acompanhar o cronograma Físico-financeiro da obra o BANCO .....  não assume qualquer responsabilidade pela construção do empreendimento, solidez, segurança da construção, bem como, sobre qualquer vício ou defeito de construção.
e)    O COMPRADOR tem ciência de que este instrumento particular não está coberto por Seguro de Morte e Invalidez Permanente;

CLÁSULA DÉCIMA SEXTA – A VENDEDORA declara sob pena de responsabilidade civil e criminal que exerce a atividade de construção e comercialização de imóveis e que o imóvel objeto da presente transação não faz parte do seu ativo imobilizado, razão porque deixa de apresentar a Certidão Negativa de Débito do INSS e de Tributos e Contribuições Federais;

XII.    DISPOSIÇÕES GERAIS

CLÁSULA DÉCIMA SÉTIMA – O INTERVENIENTE ANUENTE comparece neste ato única e exclusivamente para tomar ciência do presente compromisso, não implicando o seu comparecimento em qualquer garantia ou promessa de financiamento para o COMPRADOR.
PARÁGRAFO ÚNICO – A venda ora prometida e feita de comum acordo e vontade das partes, caracterizando um ato jurídico perfeito (Art. 5º, XXXVI da CF/88), livre de qualquer coação ou vício de nulidade nos moldes da legislação em vigor, estando o COMPRADOR ciente de todas as condições do empreendimento, inclusive suas especificações e inteiramente atualizado quanto dos aspectos técnicos e legais de sua aquisição.

CLÁSULA DÉCIMA OITAVA – As partes elegem o foro da comarca de Fortaleza.- CE para dirimir quaisquer dúvidas do presente contrato renunciando a qualquer outra por mais especial que se apresente.

E, assim, por se acharem justos e contratados, as partes assinam o presente instrumento em 03(três) vias de igual teor e forma para um só efeito.

local, ____ de ________ de _______


Vendedor                        Cônjuge


Comprador                        Cônjuge


testemunha(01)                    testemunha(02)
CPF:                            CPF:





sabato 11 settembre 2010

IMMIGRAZIONI IN BRASILE, NOVITA' PER GLI STRANIERI


L'attivita' immigratoria in Brasile,  racchiude notoriamente una complessita' di operazioni, legate al sistema con cui gli organi competenti si interfacciano con i cittadini stranieri, le pratiche necessarie  alla  regolarizzazione nel paese, sembrano diventare nel tempo interminabili, a causa di un sistema che presenta nel suo dna ancora i segni di una marcata burocrazia, le correzzioni e le riforme che stanno avvenendo nel paese tendono a snellire tutto il sistema amministrativo e direzionale, in modo tale da potersi allineare al profilo, di quello che e' il modello di un paese democratico moderno.In questo senso gia' dai primi mesi di quest'anno sono avvenuti dei progressi, le buone notizie giungono dal Ministero do Trabalho Emprego-MTE in merito alla gestione delle procedure riguaranti il controllo del flusso immigratorio in entrata in Brasile , rendendo piu' agile l'ottenimento delle richieste di lavoro che fino a poco tempo fa' erano obsolete generando appunto una fastidiosa burocrazia. All'interno del MTE opera la CGIg acronimo di coordinazione generale immigrazione,  le novita' riguardano il sistema di registrazione delle richieste di lavoro ,  gli stranieri e le aziende che dovevano ottenere l'autorizzazione per lavorare, si attenevano al modello Contrateweb, dal 25 agosto scorso entra in adozione un nuovo sistema di registrazione denominato MIGRANTEWEB , questo strumento innovativo consente ai richiedenti di effetuare una preregistrazione attraverso internet, in maniera tale che si possano gia' protocollare le richieste che successivamente verranno inviate al MTE, in questo modo uno straniero che abbia in progetto di svolgre un attivita' lavorativa nel paese anche dopo un anno, puo' gia' registrarsi nel sistema di MIGRANTEWEB usando uno di questi 3 documenti: cpf, passaporto o rne, per gli utenti che si sono registrati anteriormente al giorno 25 agosto non avverranno cambiamenti  , il nuovo sistema assorbira' le nuove richieste automatizzando il procedimento ed eliminando la vecchia procedura lasciando che si completino tutte le vecchie richieste. Per la registrazione entrate in questo sito.
L'altra novita' riguarda invece la modalita' per l'ottenimento del RNE , dal 22 aprile scorso sono cambiati i tempi per il processo del protocollo, precedentemente a questa data il richiedente doveva recarsi presso la polizia federale, consegnare i documenti richiesti e ritirare una password che consentiva allo straniero di ripresentarsi dopo 70 giorni per concludere la riciesta con l'inserimento delle impronte digitali. Oggi non e' piu' cosi' , la richiesta viene completata il giorno stesso nel termine massimo di otto ore. Per magggiori informazioni entrate nel portale del ministero della giustizia.

lunedì 30 agosto 2010

INFORMAZIONI SULLA NATURALIZZAZIONE



In Brasile ci sono 3 modi per acquisire la nazionalita': attraverso la nascita, la nazionalizzazione e la naturalizzazione.In questo post parleremo della naturalizzazione brasiliana e quali sono i requisiti necessari che deve avere un cittadino straniero per riuscire ad ottenerla. Inanzitutto cerchiamo di intenderne il significato letterale; la naturalizzazione e' un atto attraverso il quale una persona decide di rinunciare volontariamente alla propria nazionalita' di origine, per scegliere quella di un altro paese, generalmente la motivazione piu' frequente che ci spinge a  fare una richiesta di naturalizzazione e'  l'immigrazione , il fatto di risiedere per molti anni in un altro paese, si trasforma nella volonta' di volerci naturalizzare, affronteremo nel post di oggi questo tema che indubbiamente rappresenta un forte interesse per tutte quelle persone che vivono in Brasile gia' da qualche anno e per tutti coloro abbiano il progetto di volerlo fare in futuro. In riferimento ad una legge ben precisa, la facolta' della decisione, sulla concessione della naturalizzazione, spetta unicamente al presidente della repubblica , per mezzo del ministero della giustizia, la valutazione verra' eseguita accertando, l'esistenza di presupposti ( descritti nella legge 6815 del 19 agosto del 1980) che vado ad elencarvi ; essere in possesso della capacita' civile, secondo cio' che stabilisce la legge brasiliana, permanenza continua in territorio brasiliano di almeno cinque anni,capacita' di leggere e scrivere in portoghese, esercitare una professione lavorativa o dimostrare di essere in possesso di beni propri per mantenersi e mantenere economicamente la propria famiglia,(esenzione per i portoghesi di questo punto, in quanto devono dimostrare permaneza continua di un anno) , buona condotta, assenza di condanne, attestazione di essere in buona salute fisica, vi ricordo che la durata del processo di esaminazione della richiesta di naturalizzazione ha una durata masima di 120 giorni. Andiamo a vedere adesso quelli che sono gli aspetti tecnici e burocratici della richiesta per ottenere la naturalizzazione;  in primo luogo il cittadino straniero richiedente, dovra' recarsi presso il dipartimento degli stranieri della polizia federale, dove cominceranno le prime prassi per attestare la nostra capacita' di leggere e scrivere, attributi fondamentali per acquisire la naturalizzazione, in mancanza di questi non e' possibile avanzare alcun tipo di domanda. Ci sono varie tipologie di Naturalizzazione, vediamole cominciando con la Naturalizzazione comune , quella piu' richiesta ,e' quella ordinaria richiesta da un cittadino straniero che vuole naturalizzarsi brasiliano. ecco la documentazione.
Esite poi la Naturalizzazione straordinaria ,richiesta agli stranieri che sono regolarmente in Brasile da piu' di 15 anni , ecco la documentazione richiesta.
La Naturalizzazione provvisoria e' invece concessa agli stranieri che si sono stabiliti nel territorio brasiliano entro i primi cinque anni di vita, la richiesta dovra' essere fatta da i suoi rappresentanti legali in quanto il soggetto vero e propio e' minorenne, questa e' la documentazione necessaria. 
La Naturalizzazione definitiva e' attribuita a coloro che sono in possesso del certificato provvisorio trascorsi due anni dalla maggiore eta', richiederanno di avere questa naturalizzazione continuando ad essere brasiliani, sono richiesti per acquisire questa naturalizzazione, copia del documento d'identita' e originale del certificato di naturalizzazione prvvisorio.
Alla fine della lista troviamo la Naturalizzazione speciale destinata al coniuge di un diplomatico/a brasiliano/a sposato da piu' di 5 anni, in alternativa il diplomatico dovra' avere piu' di 10 anni di servizio ininterrotti, in attivita' diplomatica brasiliana nell'ambito consolare. Il richiedente dovra' aver trascorso 30 giorni ininterrotti nel paese. I documenti necessari in questo caso saranno: certificato di matrimonio per il primo caso e certificato che attesti gli anni di servizio, nel secondo caso, per emtrambi , fotocopia autenticata documento d'identita', documento che certifichi i 30 giorni di permanenza in brasile, certificato sanitario di buona salute fisica e psichica, e infine una relazione stilata dagli organi competenti, per dimostrare la registrazione in territorio brasiliano.
Per avere ultriori informazioni della medesima materia leggete i seguenti post di Radiobrasile .
Un caloroso saluto.

giovedì 26 agosto 2010

LEGGE SUL TRANSITO NOVITA' PER GLI STRANIERI


In questo articolo voglio riprendere l'argomentazione relativa al transito automobilistico in Brasile, esaminando quelle che sono le normative attuali di riferimento e chiarendo quali sono gli organi che si occupano di amministrare ed applicare queste disposizioni. E' mio interesse affrontare questo tema, inanzitutto per portarvi a conoscenza dell'ultima normativa riguardante i cittadini stranieri che conducono veicoli (n. 345 del 19marzo 2010)  e in secondo luogo per chiarire dei concetti che avevano sollevato un dibattito in un post del mese di marzo, quando in quell'occasione mi limitai a riportare delle esperienze di episodi avvenuti, in cui quasi sempre,  non vengono applicatati i termini di legge.

mercoledì 4 agosto 2010

NUOVE REGOLE PER LA DOGANA BRASILIANA

Sono cambiate le normative applicabili, riguardanti la dogana Brasiliana, dove la legge regola l'entrata e l'uscita di beni, in possesso dei viaggiatori , determinandone la misura per stabilire la loro fiscalizzazione ai fini di esportazione-importazione L'altro ieri il 2 agosto, il Ministero da Fazenda , ha pubblicato nel Diaro oficial da Uniao (Diaro officiale dell'unione) il nuovo decreto, che stabilisce il termine della dichiarazione di uscita temporanea di beni importati, sara' sufficiente portare con se' la nota.fiscal che attesti l'acquisto del bene, in caso la dogana lo richiedesse. Questo nuovo decreto vale per tutti coloro che risiedono nel paese, compresi i cittadini stranieri con visto temporaneo o permanente, cosi' facendo si migliorera' la prassi burocratica, esistente nei locali doganali, in particolar modo degli aereoporti. La legge e' stata modificata anche per quanto riguarda i beni personali presenti all'interno dei bagagli, che sono vestiti, scarpe, orologi, prodotti riguardanti l'igiene, prodotti di bellezza, chiunque viaggi potra' liberamente portarli nel bagaglio senza pagare alcuna somma a titolo di fiscalizzazione, questi oggetti saranno considerati ad uso personale, pertanto non faranno parte di quei beni che la legge ritiene debbano essere tassati una volta rientrati nel paese, perche' possano essere rivenduti nel mercato Brasiliano, diventando beni importati, ricordo che l'attuale valore limite prestabilito che rimane ancora in vigore e' di dollari 500 ( entrata via aerea) di dollari 300 (entrata via terrestre), se viene superato questo limite , ci sara' una sanzione da pagare, pari al 50% dell'importo eccedente il valore sopraindicato.Questa normativa, non considera beni personali videocamere e pc portatili, quest'ultimi verranno assoggettati a tributazione doganale. Se volete consultare attravero il Diario Oficial da Uniao , il nuovo decreto legge, potete farlo cliccando questo link, in lingua portoghese, che riporto di seguito: www.in.gov.br/imprensa/visualiza/index.jsp?jornal=1&pagina=28&data=03/08/2010
Attualmente, chi porta con se' degli oggetti soggetti a tassazione doganale, deve compilare la DBA ( declaraçao bagagem acompanhada ), questo va' fatto per tutti coloro che devono uscire dal Brasile ( in possesso di beni considerati non personali), compresi i cittadini stranieri in possesso di visto permanente o temporaneo, per darvi una maggiore indicazione riporto qui in basso delle immagini riportanti dei formulari DBA




Torniamo al'introduzione della normativa, la quale prevede altre novita'; ci sono dei nuovi limiti riguardanti l'ingresso di alcuni prodotti; potranno essere portati liberamente:
-Bibite alcoliche fino a 12 litri
-Sigarette 10 pacchetti da pz 20 ciascuno
-Sigari fino a 25 pz
-Tabacco fino a 250 grammi
Questo punto e' interessante, in quanto da' un taglio ai criteri grossolani e individuali con cui i doganieri stabilivano quando questi prodotti potevano entrare o no.Non dimenticate che anche quest'ultima merce, facendo parte della categoria "oggetti non personali" si somma al valore di 500 dollari da non oltrepassare, citato precedentemente nel post. Infine e' stata modificata la ripartizione dei beni in entrata, ovvero chi entra in Brasile potra' portare fino a 20 unita' con valore fino a 10 dollari, con il vincolo che solo 10 di queste 20 unita' siano identiche oppure portando unita' superiori a 10 dollari sono consentiti sempre l'ingresso di 20 pezzi ma solamente 3 potranno essere identici, anche per questo criterio il limite massimo da non superare( venedo in aereo ) e' di 500 dollari.
Questo nuovo decreto dovrebbe snellire la burocrazia doganale, vi ricordo che andra' in vigore dal primo di ottobre 2010.

venerdì 30 luglio 2010

ARRIVO IN BRASILE E PRIMI PASSI


Nel post di oggi , voglio offrire un contributo informativo a qualsiasi straniero intenda viaggiare in Brasile per scopi turistici , scopo di affari , diplomatici ecc. questi accorgimenti vi eviteranno delle perdite di tempo e di denaro inutili nel proseguo del vostro soggiorno brasiliano.
Se arrivate in Brasile e siete gia' in possesso di un visto temporaneo o permanente, la prima cosa che dovete fare e' recarvi nel distretto della polizia federale piu' vicino alla vostra residenza e registrarvi, questo va' fatto entro 30 giorni dal vostro arrivo, in questo modo sarete piu' agevolati nell'ottenere successive documentazioni, in quanto la polizia puo' comunicare con voi tempestivamente.
Nel caso invece vogliate recarvi in Brasile possedendo un visto turistico e la vostra intenzione e' quella di soggiornare per piu' di 90 giorni (visto turistico come turista e' 90+90) dovete recarvi presso il  consolato del vostro paese e dichiarare quale sara' la vostra residenza nel periodo della permanenza in Brasile, cosi' facendo sarete piu' agevolati nel caso abbiate bisogno di documentazioni  che debbano essere notificate ed emesse dall' organo consolare di vostra competenza( es. consolato di Germania per un tedesco, consolato di Spagna per uno spagnolo ecc.).
Ripeto queste due prassi citate poco fa' non sono assolutamente obbligatorie, ma faciliteranno il vostro percorso burocratico nella produzione di documentazioni di cui necessitate, vi ricordo che un cittadino straniero che si reca in Brasile con visto turistico e con visto temporaneo o permanente non ha nessun documento di riconoscimento ufficiale Brasiliano, l'unico documento per identificarsi e' il passaporto, a maggior ragione risulta conveniente muoversi con la registrazione presso la polizia o il  consolato come dicevo prima. Molto importante in questo periodo e' avere sempre con se' i primi due fogli del passaporto fotocopiato,   nel caso dovessimo essere identificati potremmo farlo con l'unico documento che abbiamo a disposizione, non portate sempre il passaporto con voi, potreste perderlo o rovinarlo, rifare il passaporto in Brasile e' una prassi burocratica noiosa , addirittura impossibile.
Per facilitare la vostra ricerca dei vari consolati presenti in Brasile vi lascio un link molto interessante attraverso il quale potete trovare il consolato del vostro paese di origine, presente in ogni stato del brasile, vi ricordo che l'ambasciata generale dove hanno sede tutti i consolati si trova a Brasilia, mentre negli altri stati esistono delle sedi consolari onorarie in grado di dare un assistenza completa.


 Questa guida contiene informazioni riguardanti 200 paesi nel mondo, al suo interno ci sono indirizzi numeri di telefono,email e tutte le informazioni necessarie per contattare il consolato di appartenenza, consultatela a questo indirizzo: www.consulados.com.br/paises
Salutandovi calorosamente, vi ricordo che " Chi ben comincia, e' a meta' dell'opera" spero di aver contribuito ad arrichire il vostro bagaglio riguardante il "Pianeta Brasile" a presto.
ENRIQUEZ

mercoledì 28 luglio 2010

APPROFONDIMENTO SUL VISTO PERMANENTE CONCESSO A INVESTITORI



Nell'ultimo periodo , le persone che manifestano il loro interesse sulle normative riguardanti la concessione dei visti in Brasile risulta essere in forte aumento, la legislazione che regola questa materia e' articolata in modo complesso e spesso nella stesura degli stessi decreti non si riescono a cogliere delle informazioni precise, in questo modo i punti interrogativi aumentano ogni giorno sempre di piu'. In uno dei miei post precedenti avevo trattato l'argomento dei  visti , www.radiobrasile.blogspot.com/2010/03/acquisire-la-permanenza-in-brasile.html citando gli aspetti generali della normativa, questa volta voglio invece approfondire gli aspetti fondamentali riferiti alla "CONCESSIONE DEL VISTO PERMANENTE PER INVESTITORI" .
Facciamo un passo indietro necessario per capire meglio l'argomento. Esiste il Conselho Nacional de Imigraçao ( consiglio nazionale dell'immigrazione) il quale e' vincolato dal Ministerio do Trabalho (Ministero del Lavoro),  il CNLG (acronimo di conselho nacional de imigraçao) e' un organo collegiale che si e' formato rispettivamente, con l' entrata in vigore della legge n 6815 del 19 agosto 1980 la quale regola attraverso i 2 decreti legge varati ( d.l. 840 del 22 giugno 1993 e d.l. 3574 del 23 agosto del 2000) la politica , la coordinazione e tutto cio' che inerente in materia di immigrazione straniera in Brasile, stabilendone i suoi capisaldi, tra questi, e' integrata l'attribuzione dei criteri per ottenere  tutte le tipologie di visti, naturalizzazioni ecc. il link di riferimento  per trovare decreti e legislazioni e' il seguente:  www.mte.gov.br/trab_estrang/leg_default.asp  in lingua portoghese.
Terminata la premessa sui ruoli degli organi competenti andiamo a sintetizzare  il testo riguardante i visti di permanenza rilasciati ad investitori in maniera tale da renderlo comprensibile agli interessati ;
Il decreto 86715 del 10 dicembre del 1981 in regolamentazione al visto permanente stabilisce che tale visto sara' concesso allo straniero che voglia stabilirsi in maniera definitiva in Brasile , la risoluzione normativa n 60 del 2004 del conselho nacional de imigraçao disciplina che l'investitore straniero, e' in grado di ottenere il visto permanente facendo un investimento di 50.000 dollari in moneta straniera, il valore dell'investimento potra' essere inferiore se nel progetto dell'attivita' vengono generati dei posti di lavoro con l'impiego di funzionari, che dovranno essere integrati nei successivi 3 anni, contribuendo in questo modo alla crescita di produttivita' e rendita nel paese.
Questa era la realta', sto usando l'imperfetto perche' la normativa e' stata revocata e sostituita con la risoluzione normativa n 84 del febbraio 2009, la quale stabilisce fino ad oggi il seguente:
(Chiaramente ve la scrivo sintetizzando al massimo i vari punti, mantenendo comunque la parte caratterizzante ai fini della concessione del visto)
 L'autorizzazione del visto permanente per investitore straniero sara' concessa per un investimento il cui valore sia uguale o superiore a 150.000 R$ in moneta straniera, tale visto, sara' concesso per 3 anni, prima della scadenza di questo termine l'investitore dovra' procedere per il rinnovo, nel caso non lo facesse il visto permanente sara' annullato. Se l'investimento dovesse essere inferiore ai 150.000 R$, il consiglio valutera' che all'investimento siano associati determinati parametri,  la richiesta verra' inoltrata direttamente al CNLG il quale esaminera' l'esistenza dei seguenti criteri per la concessione del visto, basati su determinati punti. Nella richiesta sara' esaminato l' interesse sociale, caratterizzato ad una generazione di impiego e rendita nel paese con aumento di produttivita'. Sintetizzando i criteri dovranno essere:
-Quantita' di impieghi generati , attraverso la presentazione di un progetto d'investimento.
-valore dell'investimento e zona del paese in cui sara' applicato.
-settore economico di riferimento dell'investimento.
-contribuzione di aumento di produttivita' e acquisizione di nuova tecnologia
Questa normativa e' applicata per imprese nuove o gia' esistenti.
Se nella richiesta per ottenere il visto permanente,( nel caso l'investimento sia inferiore a 150.000 R$) si riuscira' a dimostrare l'esistenza di questi punti, allora il CNLG tramite il ministero do Trabalho dara' l'autorizzazione al Ministero das Relaçoes Exteriores ( Ministero Relazioni Esterne) di concedere il visto permanente, che ripeto ha una validita' di 3 anni. A sua discrezione il CNLG potra' effetuare durante l'esaminazione della richiesta di visto, dei controlli fiscali della societa' anche tramite la Polizia federale. E' importante comunque capire che non ci sono dei passi identici  da seguire per tutti, tuttavia per ottenere il visto di permanenza ( in caso di valore inferiore ai 150.000 R$),  ci sono delle documentazioni da produrre, che verranno esaminati e giudicati in base a criteri interni del CNLG, con questo intendo dire che la decisione finale spetta al consiglio ed esso ha la facolta' di accettarla o respingerla nel caso non ritenesse che l'investimento sia compatibile con gli interessi economici ed etici del paese.
Vado ad elencare infine quali sono i documenti da presentare per l'inoltro della richiesta per il visto permanente per investitore:
1-domanda per la richiesta
2-delega se necessaria, se l'investitore si fa' rappresentare da terzi
3-Atto costitutivo dell'azienda, al cui interno sia specificato il valore del capitale investito
4-certificazione del SISBACEN o documento che attesti il cambio della Banca in moneta locale che ha ricevuto il flusso di denaro
5-Ricevuta di pagamento della dichiarazione Imposta di Renda dell'ultimo anno dell' azienda richiedente
6-Piano d'investimento dettagliato nei punti sopracitati.
Questa e' l'ultima normativa alla quale si deve far riferimento per ottenere il visto di permanenza come investitore, non dimenticate che l'inoltro di pratiche come queste richiede l'assistenza di un consulente, nel caso contrario dovrete eseguire il tutto con molta pazienza e scrupolosita', la burocrazia brasiliana e' molto lenta e talvolta sembra essere una giungla, inoltre le leggi cambiano a distanza di breve tempo, in particolar modo in un epoca come questa che vede il Brasile crescere rapidamente, a fronte di questo le autorita' ministeriali e gli organi competenti cercano di tutelare il loro paese, attuando delle restrizioni nei confronti degli stranieri che intendono stabilizzarsi in Brasile

giovedì 10 giugno 2010

UNA TASSA CHIAMATA LAUDEMIO




Se un giorno dovesse capitarvi di essere interessati all'acquisto di un terreno o un immobile nella zona vicina alla fascia litoranea marina, sentirete parlare di Laudemio e allora prima di spalancare gli occhi e trovarvi disorientati nell'udire questo termine vi voglio preparare, spiegandovi il significato di Laudemio.
Il Laudemio e' una tassa federale che viene pagata nelle transizioni immobiliari di compra-vendita, riguardanti tutti  gli immobili localizzati nel terreno della marina, il valore di questa tassa corrisponde al 5% dell'immobile ed e' pagata esclusivamente da chi vende e non da chi compra, come generalmente accade per gli altri oneri riguardanti la compra-vendita di immobili.
I territori inclusi nel patrimonio della marina sono identificati nelle zone costiere, i confini sono stati calcolati  misurando 33 metri iniziando dal punto medio di alta marea e proseguendo orizzontalmente verso la terraferma, sono poi comprese le isole, i fiumi ed i laghi la cui loro origine o vicinanza sia influenzata dal mare.(/legge n9760/46 art. 2).
Cio' che dovete verificare prima della negoziazione e' che il venditore sia regolarmente iscritto al R.I.P.( Registro Imobiliario patrimonial) questo potete controllarlo presso  la segreteria del dipartimento dell'unione patrimoniale che generalmente ha sede nell'edificio del ministero della Fazenda(nelle grandi citta' ci sono sempre), inoltre dovete vedere se la tassa del Laudemio e' stata sempre pagata regolarmente nello storico dell'immobile.

domenica 30 maggio 2010

LA GARANZIA SUI NOSTRI ACQUISTI



Adoro fare shopping! E' talmente bello gironzolare spensierati tra un negozio e l'altro con il solo pensiero di acquistare un televisore per guardare i mondiali di calcio oppure potrei acquistare il mio nuovo frigorifero per conservare fresche bibite da sorseggiare con gli amici! Cari amici non e' sempre cosi', state bene attenti! L'argomento che sto per introdurre nel post di oggi riguarda i nostri acquisti, si , ma con un po' di attenzione, perche' una volta comprato una bicicletta o un tanto desiderato computer portatile, potremmo incorrere in un prodotto difettoso, un prodotto che necessita di essere sostituito dal venditore e allora come ci si deve comportare? Vediamolo subito.
Esiste una legge in Brasile riguardante i beni durevoli; come tutti sappiamo i beni durevolisono quelli che possono essere utilizzati piu' volte( vestito, televisore,frigorifero ecc.) al contrario dei beni non durevoli per i quali il consumo comporta la successiva inutilizzabilita'. La legge e' la n.8.078 del 11 settembre del 1990 regolamentata dal decreto n. 2181/97 attraverso il CDC CODIGO de DEFESA do CONSUMIDOR (codice difesa del consumatore) afferma che tutti i beni durevoli che noi acquistiamo devono avere una garanzia di 90 giorni indipendetemente dal fabbricante, questa garanzia deve partire dalla data di acquisto registrata sulla nota fiscal(scontrino fiscale) e in caso di cambio per sostituzione o riparazione e' nostro diritto avere una nuova nota fiscal(scontrino fiscale) con la data corrispondente al nuovo ritiro del prodotto pertanto dalla nuova data di consegna si conteranno altri 90 giorni di copertura della garanzia , il venditore non potra' in nessun modo, conteggiare i giorni di garanzia partendo dal primo acquisto ma dall'ultimo ritiro effettivo che' e' stato fatto per la sostituzione del prodotto, inoltre fatte attenzione a quei negozianti che vogliono farvi pagare l'estensione della garanzia, state per essere fregati! Qui di seguito vi lascio il link affinche' possiate prendere visione dell'intero testo della legge www.consumidorbrasil.com.br/consumidorbrasil/textos/legislacao/cdc.htm (il testo e' in portoghese)
Quindi in qualsiasi parte del Brasile voi siate occhio alla garanzia, e vostro diritto richiederla!
A presto
ENRIQUEZ

sabato 29 maggio 2010

TASSE BRASILIANE IPVA



Buongiorno amici! Oggi vi parlero' ancora una volta di imposte brasiliane, quello che andremo a vedere oggi e' l' IPVA.Che cos'e' l' IPVA? Inanzitutto analizziamo l'acronimo IMPOSTO sobre a PROPIEDADE de VEICULOS AUTOMOTORES e' un imposta che viene pagata da tutti i possessori di autoveicoli, motoveicoli, imbarcazioni a motore e aerei, si paga una volta all'anno in una percentuale stabilita di stato in stato calcolando una percentuale mediamente stabile tra l' 1 e il 6 % del valore del mezzo a motore. Il 50% del gettito fiscale derivante da questa tassa viene destinato al comune e l'altro 50% finisce nelle casse dello stato.
Concludo evidenziando il fatto che questa tassa e' simile al bollo che viene pagato sulle auto in Italia, in Brasile come nel nostro paese parecchi cittadini lamentano la concezione di questa tassa che effettivamente sembra essere un imposta senza piu' di tanto senso a tal punto che molte persone riccorrono a dei prestiti o vendono oggetti personali per poter pagare l'IPVA annuale.Robe d'altro mondo!

mercoledì 26 maggio 2010

INFORMAZIONI SUL CPF

Il CPF significa Cadastro de Pessoa  Fisica tradotto in Italiano Registro di persona Fisica praticamente corrisponde al nostro codice fiscale, la sua funzione e' quella di identificare il contribuente, persona fisica, attraverso i dati forniti dallo stesso contribuente al momento dell'attivazione.
Quando ad essere registrato e' una persona giuridica, operante come azienda contribuente, questo documento si chiama CNPJ che significa Cadastro Nacional de Pessoa Juridica.
Si presenta cosi':
CPF  fronte e retro

Il Cpf  viene emesso dalla RECEITA FEDERAL un organo istituzionale, che si occupa di riscuotere e amministrare il denaro derivante dalle imposte, in poche parole e' come il nostro fisco. Per un ampia descrizione della RECEITA FEDERAL vi rimando alla lettura di un post in cui mi occupero' di trattare in maniera specifica questo argomento.
Con l'apertura del CPF in automatico ci registriamo alla Receita Federal , la quale attraverso appunto il CPF ci identifichera' con un numero di serie stampato nella parte anteriore sopra il nome, questo numero sara' assegnato una volta sola e per sempre.
Da non molto tempo l'emissione esecutiva del CPF, e' stata delegata ad altri organi per snellire le pratiche d'iscrizione, attualmente l'apertura del CPF spetta :
-Banco do Brasil
-Caixa Economica Federal
-Empresa Brasilera de Correio e Telegrafo

Per l'apertura del CPF viene fatta pagare una tassa di R$ 5,50

Per l'apertura del CPF sono necessari vari documenti in base a chi e' il richiedente,  vi indico l'informazione che piu' interessa a voi, vale a dire la documentazione necessaria per gli stranieri in Brasile o rappresentanti legali :

Originale o copia autenticata del documento d'identita'(del paese di origine)
o Passaporto
o RNE Registro Nacional Estrangeiro
Documento che attesti la maternita'(va bene un attestato di Famiglia)
Protocollo RNE con il timbro del SINCRE( Sistema Nacional de Estrangeiros)

IL numero di CPF  verra' asegnato immediatamente all'apertura risultando subito attivo, dopo circa 30 giorni arrivera' al vostro indirizzo, se non avete domicilio in Brasile potete anche far arrivare il CPF all'indirizzo di un amico o conoscente.
Questa e' l'unica maniera per aprire un CPF per un Italiano in Brasile, non esistono altri metodi legali, diffidate da chi vi consiglia in maniera differente.
Esiste la possibilita' per i cittadini stranieri (in questo caso italiani) di aprire il CPF dall'italia, deve essere compilato il modulo che trovate a questo link http://www.receita.fazenda.gov.br/Aplicacoes/ATCTA/CpfEstrangeiro/fcpf.asp  una volta entrati in questo link (il modulo sara' in portoghese) cliccate su selecionar pais e selezionate ITALIA , succesivamente cliccate su FICHA compilate il modulo, stampate tutto, allegando:
-Documento d'identita'(con la residenza attuale)
-Stato Famiglia
-Documento d'identita' di un eventuale delegato o procuratore
fatto questo la documentazione assieme al modulo va consegnata o spedita al consolato Brasiliano in Italia di Milano o Roma, il tempo di attesa per avere il CPF sara' di circa 60 giorni.
Ultima annotazione riguardante i possessori di CPF che sono residenti in Italia e' quella di rinnovare ogni anno Il vostro CPF , potete farlo via internet a questo indirizzo http://www.receita.fazenda.gov.br/Aplicacoes/ATCTA/cpf/ConsultaPublica.asp
Concludo questo post ricordandovi che il mio obbiettivo era quello di darvi delle indicazioni generali sul conseguimento del CPF, mentre per trattare in maniera piu' ampia l'argomento, vi rimando all'ebook riguardante l'intero capitolo sul CPF.
A presto.

martedì 25 maggio 2010

CAPITOLO SUL RICONOSCIMENTO DELLA FIRMA




Il riconoscimento della firma in Brasile e' un documento che dopo essere stato sottoscritto da un notaio(tabeliao) o da un suo delegato(auxiliar) acquisisce un valore legale.Esistono 2 tipi di riconoscimento delle firme:
1-firma per somiglianza(por semelhança)
quando la firma riconosciuta dal notaio avviene in assenza dell'autore e per somiglianza alla stessa firma archiviata precedentemente dall'autore nello studio notarile, in questo caso il notaio generalmente confronta le firme (molte volte con la collaborazione di grafologi) e la dichiara valida, cioe' la riconosce.Questo tipo di firma riconosciuta e' fatta per coloro che sono impossibilitati a spostarsi o a raggiungere il luogo preposto, c'e da dire che questo tipo di firma non sempre viene accettata per tutte le documentazioni per la quale viene richiesto un riconoscimento di firma.
2-firma autenticata(por autenticidade)
quando il notaio riconosce la firma in presenza dell'autore, il quale presenta il proprio documento d'identita con foto, in questo modo il notaio certifichera' la firma attestando la presenza dell'autore.Questo tipo di firma e' il piu' sicuro per il destinatario e viene richiesto con maggiore frequenza. Molti studi notarili assieme a questo tipo di firma inseriscono l'impronta digitale, per una maggiore sicurezza.

Come dicevo pocanzi, la firma autenticata e' quella maggiormente richiesta, ma vediamo in quali casi e' obbligatoria:
1-Presenza di documenti o contratti di valore economico considerevole(immobili,ecc.)
2-Passaggio di propieta' di veicoli
3-Nelle procure per vendita di beni, movimentazioni conti, ricevimento di denaro.
4-Altri tipi di ricevute
Per la registrazione della firma e il riconoscimento l interessato deve recarsi presso lo studio notarile con i seguenti documenti:
1-RG e CPF ORIGINALE (nel prossimo post vedremo che documenti sono)
2-PASSAPORTO(per stranieri, quindi per noi italiani)
3-CERTIFICATO DI MATRIMONIO( sia che la persona sia divorziata o separata)
Ogni firma riconosciuta avra' poi un costo in base al tipo di documento che richiede la firma riconosciuta( testamento, procura ecc.) nella riedizione di questo post in formato ebook vi alleghero' una tabella dettagliata.

giovedì 20 maggio 2010

PERMESSO PER GUIDARE IN BRASILE

Nel post di oggi vi spieghero' quali sono gli accorgimenti per poter condurre un automobile in Brasile evitando   di violare la legge Brasiliana e incorrere in fastidiose sanzioni legate al codice della strada. Non tutti sono a conoscenza che per poter condurre un veicolo in Brasile non e' sufficiente la patente di guida alla quale tutti noi siamo abilitati dopo il superamento del classico esame ma bensi' e' necessaria una Patente Internazionale di Guida da esibire, nel caso venga richiesta dalle autorita',unitamente alla patente.


Patente di Guida Internazionale
 
La  Patente Internazionale di Guida dal 2003 e' diventata obbligatoria per tutti coloro che intendano guidare autoveicoli nel mondo, non e' altro che un libricino cartaceo di 7 pagine, tradotto in 9 lingue, nel quale vengono riprodotti  gli stessi dati della patente del propio paese di origine, al quale viene allegata una foto di riconoscimento ed ha la funzione di evitare qualsiasi tipo di impedimento nel riconoscimento del documento da parte delle autorita', facilitate dal fatto che possano comprendere cio' che e' scritto nella patente internazionale anche nella loro lingua .La Patente internazionale di Guida e' riconosciuta in 160 paesi nel mondo ed ha una validita' di 3 anni , ma puo' essere usata non piu' di un anno consecutivamente nello stesso paese straniero. I documenti necessari per richiedere la patente sono:

-fotocopia patente originale(deve essere valida)
-2 fotografie di cui una autenticata
-marca da bollo da € 14,60
-pagamento versamento di € 9,00 al ministero infrastrutture e trasporti

Tutto questo deve essere allegato al modulo di richiesta per la suddetta patente.
Vi segnalo il link per ottenere tutte le informazioni del caso www.dgtnordovest.it/cmsms/index.php?page=bannerdgtpatente-internazionale-di-guida 
Per fare la richiesta ci si puo' rivolgere ad un agenzia di pratiche automobilistiche o  andare direttamente(come ho fatto io) all'ufficio della motorizzazione del territorio di propria competenza.
Concludendo vi consiglio di  non sottovalutare questo aspetto; se dovete recarvi in Brasile sia per turismo o per altri motivi, accade spesso che  la polizia quando ferma uno straniero decida di chiudere la cosa chiedendo dei soldi per evitare di procedere al sequestro del mezzo, ma in realta' le cose dovrebbero andare diversamente, quindi premunitevi di questo documento per non incorrere in spiacevoli problematiche.
A presto.
ENRIQUEZ

Note: c'e' una cosa da aggiungere, grazie ad un feed back del nostro amico Max, una volta in Brasile e' necessario far tradurre la patente internazionale in portoghese, in quanto, questa lingua non e' presente nel libricino, in questo modo saremo sicuri di essere perfettamente in regola con tutto cio' che dice la legge Brasiliana in riferimento alle normative per condurre un veicolo nel suddetto periodo previsto.
Grazie, i vostri commenti rendono il servizio d'informazione migliore.


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